La mia formazione

Alfonsina D'Auria

La mia formazione inizia nel 2008 con Buck, il mio primo grande maestro e straordinario compagno di vita.

Una grande amicizia con Buck

Ho sempre visto l’incontro tra specie diverse, come qualcosa di molto speciale, soprattutto se da questo nasce una profonda amicizia, come è accaduto con il mio grande e caro amico Buck, un’amicizia che è cresciuta, giorno dopo giorno, dopo averlo adottato dal canile a quasi 5 mesi.

Buck mi ha insegnato e dato tantissimo nei tanti anni che ho avuto la fortuna di condividere con lui, anni dove siamo stati sempre molto uniti e affiatati nelle nostre avventure di vita.

Buck mi ha insegnato che bisogna andare sempre oltre ai luoghi comuni, che a volte sembrano più logici e facili da pensare e da seguire: come: “tanto è solo un cane”; mi ha insegnato cosa significa mettersi davvero in ascolto, e che quando lo fai, ti rendi conto di quanto le parole siano inutili per capirsi davvero.

Buck è stato un vero compagno di vita per me e mio grande maestro; quante lezioni di vita ho avuto da lui e quante cose mi ha dimostrato: mi ha dimostrato quanto si può essere generosi e pazienti, anche con chi non lo merita; mi ha dimostrato quanta dignità si può avere, anche nei momenti più duri.

Questa grande e profonda amicizia con Buck, mi ha fatto pensare a quanto le persone a volte si perdono la bellezza di avere un cane come amico nella propria vita; a volte viviamo la presenza di un cane in casa nostra in maniera un po’ superficiale e scontata, il tempo che gli dedichiamo magari lo passiamo o creando con lui un attaccamento eccessivo, non positivo in una relazione sana, oppure pensando a come riempirlo sempre di cose da fare: dal lancio alla pallina, al fare questo o quell’altro gioco, esercizio o altro, ma poi magari non ci fermiamo mai un momento per osservare e ascoltare davvero il nostro cane, per capire chi è, come si sente, se è felice e sta davvero bene nel fare le cose e la vita che gli proponiamo, e come possiamo individuare e aprire quel canale invisibile, che è collegato ai nostri due mondi, e che ci fa sentire connessi uno con l’altro.

Da quando ho adottato Buck, penso a quanto deve essere difficile per un individuo essere scelto, portato via dalla propria famiglia di origine, per essere trasferito in altre realtà totalmente sconosciute, qualunque esse siano, dove tutta la propria vita dipende sempre dalle decisioni di qualcun altro e la propria libertà anche, quel qualcun altro con cui a volte non riesci nemmeno a comunicare, a spiegargli quello che desideri davvero, quello che senti e quello che hai dentro; per me personalmente sarebbe terrificante, ma credo che non sarebbe facile per nessuno di noi, e questo, la maggior parte dei cani che vengono adottati, o “acquistati”, comunque lo vivono, almeno all’inizio, poi il loro futuro dipende dalla rappresentazione che le persone hanno dei cani, e dalle motivazioni che le spingono a scegliere di condividere la propria vita con loro.

A volte cerchiamo di interpretare il nostro cane in base alle nostre credenze, alle aspettative che abbiamo su di lui, ai “sentito dire” che ci vengono riferiti, o che sentiamo casualmente, ma in questo modo, rimaniamo sempre in uno strato superficiale, spesso distorto, senza entrare mai nella profondità e perdendoci lo straordinario mondo del nostro cane, creando nel tempo con lui, sempre più incomprensioni, anche importanti, che ci allontanano sempre di più, dalla relazione con lui.

A volte succede che :

  • diamo per scontato che quello che piace a noi,  e che fa stare bene a noi, deve essere uguale allo stesso modo per il nostro cane, e così magari lo portiamo in un contesto, dove è l’ultimo posto in cui lui invece, probabilmente, si vorrebbe trovare, come per esempio in un centro commerciale.
  • Oppure a volte abbiamo sentito dire, o ci hanno detto, che il nostro cane ha bisogno di socializzare, e così lo portiamo in aree cani in mezzo a tanti altri suoi conspecifici, dove però il nostro amico può, per diverse ragioni, non sentirsi a suo agio, oppure trovarsi in dinamiche per lui troppo complesse, che non sa come affrontare, e sentirsi così in balia di emozioni che non è in grado di gestire, perchè non ha magari la capacità di trovare un equilibrio sociale da solo in quel contesto, e si sente anche senza il supporto da parte delle figure di riferimento che sono con lui, perchè noi tendiamo spesso a confondere il movimento che vediamo, con il divertimento e il gioco tra cani, e così non leggiamo, o fraintendiamo, quel disagio che invece lui prova a comunicarci a modo suo.

Siamo felici di tornare a casa e sapere che abbiamo ad accoglierci il nostro cane, che ci fa tante feste perchè è contento di vederci, e di guardarlo mentre ci gironzola intorno per la casa; ma il cane, oltre a manifestarci la sua gioia nel rivederci, quando rientriamo a casa, ci prova a dire anche tante altre cose importanti per lui, nel tentativo di farsi conoscere, ma lo fa utilizzando il suo vocabolario, che è diverso dal nostro, che è legato alla specie a cui appartiene, e a quel bagaglio di “strumenti” che ha a disposizione: quelli che gli sono stati dati in dotazione dalla sua mamma quando è nato, e quelli che ha ricevuto successivamente nel corso della sua vita: dall’ambiente in cui è cresciuto, dalle relazioni che ha vissuto e dalle esperienze che ha fatto nel tempo dopo la sua nascita.

Mettersi in ascolto di quello che il nostro cane vuole comunicarci è fondamentale per:

  • conoscerlo in profondità, per capire cosa realmente gli piace ed entrare in connessione emotiva con lui 
  • per capire come si sente, aiutarlo quando necessario in situazioni di disagio emotivo, per prevenire problematiche comportamentali che generano sempre grande sofferenza nel cane
  • per farlo sentire compreso, accudito e accolto nella sua famiglia

Ma credo anche che, al di là dell’osservazione basilare di questi aspetti, anche solo pensando al grande impegno che i cani ci mettono per cercare di adattarsi al nostro mondo, caotico e faticoso, fatto spesso di segnali confusi e azioni incoerenti e non sempre rispettose, ascoltare i nostri cani, cercare di conoscerne e capirne la vera personalità nel momento in cui varcano la soglia di casa nostra, credo sia davvero il primo passo, basilare, minimo che gli dobbiamo, e che gli dovremmo garantire.

Ogni cane è unico, non è ripetibile e non è sostituibile, ognuno di loro ha la sua genetica, la sua personalità e il suo modo di relazionarsi e di esprimersi (che riguarda la loro specie, che è diversa dalla nostra); ma penso che comunque l’amicizia vera sia un sentimento universale, che nasce dal cuore, anche nei confronti di chi non appartiene alla nostra specie (e per questo ancora più straordinaria), e ognuno può viverla se vuole, insieme al proprio o ai propri cani; favorendo la libertà, l’autonomia e la libertà d’espressione, aspetto cardine di un’amicizia sana e autentica; dando spazio alle caratteristiche di ognuno, quelle del cane e le proprie,  inventandosi e scoprendosi ogni giorno di più, avendo presente che l’amicizia vera implica sempre il rispetto dell’altro e della sua individualità, che è importante conoscere e fare esprimere.

Ho intrapreso questo costante percorso di studi, nato dalla mia grande e profonda amicizia con Buck, da quello che lui continuamente mi ha insegnato, e dalla profonda bellezza di questa nostra relazione, per approfondire e capire sempre di più la mente del cane, anche da un punto di vista etologico, per capire le emozioni che prova e come le prova, il suo modo di interpretare le cose, come comunica e come si relaziona nell’ambiente sociale, il suo ruolo nel mondo, e tanti altri aspetti, con l’obiettivo di divulgare sempre di più le grandissime qualità che hanno i nostri amici, e fare in modo che sempre più famiglie possano conoscere questo meraviglioso animale, e vivere con consapevolezza la sua straordinaria e coinvolgente compagnia, dando a loro e alla profonda relazione che può nascere, il vero valore. 

Qualifiche

  • Istruttore in classi di socializzazione in formazione presso “Think Dog Istituto di Zoantropologia applicata”
  • Istruttore in Riabilitazione Cognitivo Comportamentale presso “Think Dog – Istituto di Zoantropologia applicata” – settembre 2020
  • Educatore Cinofilo presso “Think Dog – Istituto di Zoantropologia applicata” – maggio 2017
  • Tecnico Mobility Dog  presso “ThinkDog – Istituto di Zoantropologia applicata” – maggio 2017
  • Operatore Cuccioli presso “ThinkDog – Istituto di Zoantropologia applicata” settembre 2016
  • Istruttore Cinofilo presso “Centro Studi del cane” – giugno 2014
  • Corso formativo “Questione di Naso” Unità Cinofile antiveleno presso COAC – giugno 2014
  • “Guida Escursionistica Cinofila Cancamminiamo” Relatore Alessandro Usignolo – settembre 2014

Seminari

  • “Entrare in contatto con il cane, come usare la comunicazione per creare una conversazione” Relatore Michele Minunno – 14/15 dicembre 2024
  • “Il conflitto nella relazione” Relatore Michele Minunno – 7/8 dicembre 2024
  • “L’approccio dell’educatore cinofilo ai problemi comportamentali del cane” Relatore Michele Minunno – 3/4 febbraio 2024
  • “Aggressività, predazione, gioco e socialità, dinamiche a confronto” Relatore Michele Minunno – 2/3 dicembre 2023
  • “Interpretazione ed interazione: come unire analisi e pratica per entrare in comunicazione con il cane” Relatore Michele Minunno – 18/19 novembre 2023
  • “Canile di Reggio Emilia” Relatore Michele Minunno – 11/12 novembre 2023
  • “Gestire lo stress e la frustrazione del cane tramite la relazione” Relatore Michele Minunno – 20/21 maggio 2023
  • “Quando parlare da cani diventa magicamente un pregio e … un’altissima sensibilità” Relatore Michele Minunno – 25/26 marzo 2023
  • “Diversamente pitt” Relatori Matteo Castiglione e Rebecca della pietà – 25/26 febbraio 2023
  • “Dal comportamento predatorio alla relazione” Relatore Michele Minunno – 18/19 febbraio 2023
  • “Affrontare lo stato emotivo per modificare il comportamento aggressivo” Relatore Michele Minunno – 24/25 settembre 2022
  • “La relazione con il cane: riconoscere le attivazioni predatorie e sociali” Relatore Michele Minunno – 2/3 aprile 2022
  • Tra cani e persone, comprendere attraverso la comunicazione la struttura dei gruppi famigliari” Relatore Michele Minunno – 22/23 maggio 2021
  • “Il gioco” Relatore Giuseppe Luscia – 20 settembre 2020
  • “Incontri con Michele Minunno” Relatore Michele Minunno – 12/13 settembre 2020
  • “Levrieri Rescue: dallo sfruttamento alla libertà, come conoscerli e rispettarli” Relatori Angelo Vaira, Eleonora Bizzozero, Ivano Vitalini; in collaborazione con Pet Levrieri – 29 novembre 2019
  • “Ricerca Ludica Olfattiva” Relatore Ivano Vitalini – 14/15 settembre 2019
  • “Spirito guardiano” Relatore Ivano Vitalini – 18 ottobre 2018
  • “Dimmi chi sei” Relatore David Morettini – 21/22 aprile 2017
  • “Le marcature nella comunicazione” Relatore Michele Minunno – 29/30 ottobre 2016
  • “Il comportamento predatorio: predazione e comunicazione” Relatore Michele Minunno – 1/2 ottobre 2016
  • “Vita da branco: struttura sociale e comunicazione” Relatore Michele Minunno – 21/22 maggio 2016
  • “Eloquence of silence” Relatore Graem Sims – 16/17 aprile 2016
  • “Corso base di Ttouch” Relatrice Valeria Rapezzi – 27 settembre 2015
  • “Comprendere la comunicazione canina” Relatrice Giusy D’Angelo – 18/19 aprile 2015
  • “Nosework” Relatore Simone Dalla Valle – 5/6/7/ dicembre 2014
  • “Il cane timido” Relatrice Mirjam Cordt – 22/23 novembre 2014
  • “Il cane secondo Turid Rugaas” Relatrice Turid Rugaas – 14/15 giugno 2014

Webinar

  • “Stili di attaccamento nel cane alla luce della teoria polivagale” Relatrice Elisabetta Mariani – 19 novembre 2024 ( 2,30 ore)
  • “La teoria polivagale: uno studio trasversale sull’evoluzione uomo cane” Relatrice Elisabetta Mariani – 15 ottobre 2024 (2,30 ore)
  • “Esperienze adattive di socializzazione, cosa osservare, come e se intervenire durante le interazioni tra cani e tra cani e persone” Relatore Michele Minunno -26 settembre 2024 (2,30 ore)
  • “L’aggressività, rabbia e collera come piattaforme neuronali per il comportamento aggressivo” Relatrice Elisabetta Mariani-17 settembre 2024 (2 ore)
  • “I smell” Relatrice Elisabetta Mariani – 19/20 giugno 2024 (4 ore)
  • “Cognizione ed emozioni nel cane anziano” Relatrice Elisabetta Mariani (5 ore)
  • “Le diversità nell’apprendimento con i differenti emisferi” Relatrice Elisabetta Mariani – 10 aprile 2024 (2 ore)
  • “Flessibilità del comportamento e adattamento sociale nel cane” Relatore Michele Minunno – 16 gennaio 2024 (2,30 ore)
  • “Ormoni in adolescenza” Relatrice Elisabetta Mariani – 15 giugno 2023 (2,30 ore)
  • “Emozioni in crescita” Relatrice Elisabetta Mariani – 15 giugno 2023 (2,30 ore)
  • “Il comportamento del cane in base alle caratteristiche individuali” Relatore Michele Minunno – 7 giugno 2023 (2 ore)
  • “Libertà del cane e fauna selvatica” Relatori Angelo Vaira e Mia Canestrini – 31 maggio 2023 (2 ore)
  • “Interpretazione e interazione: come unire analisi e pratica per entrare in comunicazione con il  cane” Relatore Michele Minunno – 17 maggio 2023 (2 ore)
  • “Controllo: attitudine o risposta emotiva? Relatore Michele Minunnno – 10 maggio 2023 (2 ore)
  • “Sarai comunque con me: il lutto e la sua elaborazione” Relatore Gabriele Ferlisi – 21 aprile 2023 (2 ore)
  •  “Neutralizzazione sessuale, pensando di fare bene” Relatrice Barbara Gallicchio – 13/20 aprile 2023 (4 ore)
  • “Paura, l’emozione che preserva e che blocca” Relatrice Elisabetta Mariani – 6 aprile 2023 (2 ore)
  • “Cane e uomo in relazione, come favorire l’autonomia, l’equilibrio, la libertà” Relatore Michele Minunno – 12 febbraio 2023 (2,30 ore)
  • “Il disturbo di relazione interspecifica” Relatrice Barbara Galicchio – 12/26 gennaio 2023 (4 ore)
  • “L’importranza dello sguardo e delle espressioni facciali nel comprendere la comunicazione del cane – Relatore Michele Minunnno – 16 gennaio 2023 (2,30 ore)
  • “Cani in gruppo, tolleranza o alleanza?” Relatrice Claudia Marini – 14 dicembre 2022 (2 ore)
  • “Webinar di apprfondimento sulla sindrome di ipersensibilità  e iperattività del cane” Relatrice Maria Grazia Catalani – 27 ottobre 2022 (2 ore)
  • Il pastore maremmano abruzzese – Relatore Cristian Evangelista – 5 ottobre 2022 (2 ore)
  • “La libertà del cane: come arrivarci, come gestirla” Relatore David Morettini – 14 giugno 2022 (2 ore)
  • “L’ansia nei molossi” Relatore Michele Minunno – 3 febbraio 2022 (2 ore)
  • “L’adolescenza nel cane: informazioni familiari e stimolazione esterna” Relatore Michele Minunnno  – 12 gennaio 2022 (2,30 ore)
  • “Rango status ruolo” Relatrice Claudia Marini – 22 dicembre 2021 (2 ore)
  • “Reattività” Relatrice Claudia Marini – 24 novembre 2021 (2 ore)
  • “I bisogni di relazione” Relatrice Claudia Marini – 10 novembre 2021 (2 ore)
  • “Punto di contatto: focalizzarsi sulle emozioni per arrivare al comportamento” Relatore Michele Minunno – 6 luglio 2021 (2,30 ore)
  • “Comunicazione 2.0 – Le strategie sociali dei cani” Relatore David Morettini – 15/17 giugno 2021 (4 ore)
  • “La routine del cane” Relatore David Morettini – 24 maggio e 6 giugno 2021 (4 ore)
  • “Ruolo e rango nella struttura sociale del cane” Relatrice Veronica Papa – 27 aprile 2021 (2 ore)
  • “Consapevolezza durante il gioco: morso, contatto e interpretazione dell’interazione” Relatore Michele Minunno – 13 aprile 2021 (2,30 ore)
  • “Comunicare da cane” Relatori Angela Stockdale e Michele Minunno – 9 marzo e 6 aprile 2021 (6 ore)
  • “La libertà: una forma di disciplina” Relatore David Morettini – 26 marzo 2021 (2 ore)
  • “Aggressività e pericolosità” Relatore Michele Minunno – 28 febbraio 2021 (3 ore)
  • “Dalla dominanza alla leadership” Relatore David Morettini – 25 febbraio 2021 (2 ore)
  • “Castrazione e sterilizzazione” Relatrice Marta Pattaro – 8/15 febbraio 2021 (6 ore)
  • “Maturità sociale” Relatrice Claudia Marini – 21 gennaio 2021 (2 ore)
  • “La comunicazione del cane” Relatore David Morettini – 29 dicembre 2020 e 12 gennaio 2021 (4 ore)
  • “L’utilizzo delle risorse come strumento di dialogo” Relatrice Veronica Papa – 6/13 dicembre 2020 (6 ore)
  • “Il posizionamento sociale” Relatore David Morettini – 10 novembre 2020 (2 ore)
  • “Cane e uomo in relazione” Relatori Gabriele Ferlisi e Michele Minunno – Webinar di approfondimento – 2/3 novembre 2020 (6 ore)
  • “Fisiologia del sonno” Relatrice Elisabetta Mariani – 6 giugno 2020 (2 ore)
  • “Fisiologia delle marcature” Relatrice Elisabetta Mariani – 10 maggio 2020 (5 ore)
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